E' uscito nel 2008 in prima mondiale il
COMPACT DISC


"Messa solenne in fa maggiore per organo solo"
di
Vincenzo Antonio Petrali
(1830-1889)


registrato da Paolo Bottini
all'organo "Lingiardi" di Croce S. Spirito

cd petrali bottini copertina 400x400

per un ascolto in anteprima, cliccare sopra l'immagine della copertina del c.d. qui sopra


RECENSIONI

Vincenzo Antonio Petrali
Messa solenne in Fa per organo solo
in alternatim con la Missa VIII "de angelis"
soprano: Hiroko Miura
organo: Paolo Bottini
CD Bongiovanni GB 5154-2. 2008, dur.: 61'35"



RECENSIONE di Gilberto Sessantini [?] su "Arte Organaria Organistica" (edizioni Carrara) n. 4 - 2008:

Uniamo la sontuosa liricità di una Messa ottocentesca per organo, un valente compositore qual era Vincenzo Petrali (1830-1889), uno strumento eccezionale come il Lingiardi opus 145 della chiesa di Croce S. Spirito a Castelvetro Piacentino ed un bravo interprete come Paolo Bottini ed ecco la ricetta del bel CD uscito per l'etichetta Bongiovanni.
Bottini - organista titolare e quindi profondo conoscitore dello strumento - con gusto e raffinatezza ha saputo e voluto mantenere intatto il carattere sacro dei brani eseguiti pur concedendosi, senza mai esagerare enfatizzandole ed esasperandole, alle caratterizzazioni ancora operistiche del Petrali prima maniera, proponendosi come un interprete signorile di un repertorio popolare.
I ricchi ed intensi registri del Lingiardi - riportato al suo splendore con un restauro filologico ed integrativo da parte dell'organaro Daniele M. Giani di Corte de' Frati (CR) nel 1997-98 - hanno contribuito a dare significanza alle pagine alternate alla voce del soprano Hiroko Miura. Belli in particolare i timbri del Flauto nonché del Corno Inglese unito ai Corni Dolci ascoltati rispettivamente nell'Andantino e nel Poco Andante del Gloria.
Libretto in italiano ed inglese, corredato delle registrazioni.

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RECENSIONE di Guy Bovet su "La Tribune de l'orgue" (61/2, 2009):

Il ne s'agit donc pas de la Messe la plus connue de Petrali, et son austérité relative pourrait décevoir ceux qui ne rêvent que grosse caisses, timbales, campanelli et tambours. Pourtant ces accessoires existent dans le beau Lingiardi de 1865 (tout à la fin du disque on finit par les entendre), mais l'organiste lui aussi fait preuve d'un goût presque ascétique, d'une grande sobriété, qui force l'admiration et le respect, respect que de toute évidence, notre interprète voue au compositeur. C'est magnifique, et cette sobriété met en valeur la dignité de cette Messe. [...]

[Non è la Messa più conosciuta di Petrali, e una sua certa severità di stile potrebbe deludere coloro che si aspettano campanelli, grancassa e piatti a tutta forza. Accessori che esistono nel bel Lingiardi del 1865 (e alla fine del disco vengono utilizzati), ma l'organista nel complesso dà prova di un gusto pressoché ascetico, con una grande sobrietà che impone ammirazione e rispetto, rispetto che chiaramente il nostro interprete rivolge a sua volta nei confronti del compositore. E' magnifico, e questa sobrietà valorizza la dignità di questa Messa. [...]

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Recensione di Mauro Bardelli sul quotidiano "La Libertà" di Piacenza, 7 novembre 2008

Autunno Organistico a Croce S. Spirito
Il cd è stato presentato l'altra sera a Castelvetro nell'ambito della rassegna musicale.

Con Bottini un Petrali sacro e impetuoso
Applausi al virtuoso organista che si è esibito con il soprano giapponese Miura

Castelvetro Piacentino (PC) - La grandiosa magnificenza di una Messa ottocentesca per organo, un compositore del calibro del cremasco Vincenzo Petrali, uno strumento d'eccezione quale il "Lingiardi" della chiesa di Croce Santo Spirito a Castelvetro e per finire, uno straordinario interprete: il cremonese Paolo Bottini. Questi gli "ingredienti" del bellissimo compatc disc, recentemente registrato per l'etichetta Bongiovanni, che è stato presentato l'altra sera a Castelvetro, nell'ambito della rassegna Autunno organistico a Croce S. Spirito, con un concerto che ha visto protagonista, oltre allo stesso Bottini, il soprano giapponese Hiroko Miura, interprete dei versetti della Missa VIII "de angelis" che raccordano i movimenti della Messa solenne in Fa per organo solo di Petrali oggetto del cd. Composizione che fin dal Preludio annuncia con magnificenza il suo carattere spiccatamente lirico-sinfonico, tipico dell'epoca in cui fu composta, la Messa solenne in Fa ha avvolto gli ascoltatori con una scintillante sonorità e varietà timbrica, mirabilmente sottolineata da Bottini attraverso una magistrale interpretazione, che con gusto e raffinatezza ne ha mantenuto intatto il carattere sacro pur piegandosi alle necessarie concessioni alla "mondanità" che caratterizza tutto il brano. Benché influenzato dal gusto sinfonico-operistico imperante nella sua epoca, in base al quale l'organo era visto come il sostituto dell'orchestra e l'emulo del lirismo operistico anche nel caso di composizioni "sacre", Petrali seppe infatti mantenere nelle sue composizioni una costante raffinatezza stilistica, che di fatto le emancipava dagli eccessi dello stile galante proiettandole già verso l'austerità di quel "risanamento ceciliano" al quale l'autore approderà negli ultimi anni della sua vita. Grazie quindi al pregiato virtuosismo di Bottini, i variegati registri del "Lingiardi" hanno risuonato nella loro brillantezza e maestosità, con il trait d'union dei brevi ma delicati melismi eseguiti con timbrica cristallina dall'angelica voce della Miura. Movimenti sinfonici di carattere orchestrale si sono alternati a veri e propri "tempi" di concerto per solista e orchestra, come l'Andantino per il Gloria eseguito con il registro del flauto che richiama le sonorità di un concerto di Reinecke, o il Poco Andante nel quale il timbro del clarinetto regala indimenticabili fraseggi di assoluta eleganza. E ancora il vivace sinfonismo dell'Allegro vivo che cita l'incipit della Quinta sinfonia di Beethoven, fino alle sfarzose sonorità dell'Allegro festoso conclusivo, tripudio di maestosità e registri percussivi, con il quale Bottini ha terminato la sua esibizione tra i calorosissimi applausi tributati dal pubblico. Un'opera quindi che vale la pena di collezionare e riascoltare e che colloca senza dubbio il musicista cremonese tra i grandi interpreti della musica per organo.


Vincenzo Antonio Petrali
(Crema, 1830 - Bergamo, 1889)

Messa solenne in fa per organo solo
in alternatim con la messa gregoriana VIII “de angelis”

Paolo Bottini, organista
Hiroko Miura, soprano


Preludio - Ripieno semplice

Versetto per il Kyrie 1

Kyrie eleison

Versetto per il Christe

Christe eleison

Versetto per il Kyrie 2

Gloria in excelsis Deo

Versetto per il Gloria: Allegro pomposo [?]

Laudamus te, benedicimus te...

Versetto per il Gloria: Andantino

...Adoramus te, glorificamus te...

Versetto per il Gloria: Allegretto Moderato

...Domine Deus Rex cœlestis, Deus pater omnipotens...

Versetto per il Gloria: Poco Andante

...Qui tollis peccata mundi, miserere nobis...

Versetto per il Gloria: Andantino Religioso

...Qui sedes ad dexteram Patris, miserere nobis...

Versetto per il Gloria: Allegretto grazioso

...Cum Sancto Spiritu in gloria Dei Patris...

Versetto per il Gloria: Allegro Vivo

Preludio per l’Epistola: Allegro molto Moderato

Sonata per l’Offertorio: Poco Adagio – Allegro

Sanctus, Sanctus, Sanctus Dominus Deus sabaoth. Pleni sunt cœli et terra gloria tua. Hosanna in excelsis...

Elevazione: Andante Mosso

...Benedictus qui venit in nomine Domini. Hosanna in excelsis.

Ricercare II “servibile per Elevazione” (parte prima)

Agnus Dei qui tollis peccata mundi, miserere nobis...

Ricercare II “servibile per Elevazione” (parte seconda)

Sonata per la Comunione: Allegro Moderato

Sonata finale: Allegro Festoso

Paolo Bottini Petrali

Nella foto: Paolo Bottini all'organo "Lingiardi" (1865) di Croce S. Spirito (PC)
mentre suona la "Sonata finale" della "Messa Solenne in Fa" di Vincenzo Antonio Petrali (clicca sull'immagine per ascoltare il pezzo)

 

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(costo euro 8, spese spedizione incluse)
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VERDI d'ORGANO
Sinfonie, cori e arie dalle opere di Giuseppe Verdi
in versione per organo solo:
un c.d. di Paolo Bottini