FERRUCCIO BUSONI
nel 150.o della nascita

È stato ufficialmente presentato in occasione del
concerto che ho tenuto il 15 luglio 2016 al Festival di Magadino (Svizzera).
Ferruccio Busoni
ClassicaMente
Paolo Bottini
all'organo “Bevilacqua/Chichi” (1968/2004) della Collegiata di Empoli
1. Preludio e Fuga, op. 5 (da Trois Morceaux, Kind. 197)
Dodici Preludi (dall'op. 37):
2. n. 1, Moderato
3. n. 2, Andantino sostenuto
4. n. 3, Andante con moto
5. n. 4, Allegretto (in carattere di danza)
6. n. 5, Vivace assai quasi presto
7. n. 6, Moderato (in carattere d'un Corale)
8. n. 7, Allegro vivace (in carattere di Giga)
9. n. 8, Allegro moderato
10. n. 9, Allegretto vivace e con brio (in carattere campestre)
11. n. 15, Andantino sostenuto con espressione
12. n. 20, Allegro moderato
13. n. 21, Andantino sostenuto
Tre Macchiette medioevali (dall'op. 33):
14. n. 1, Dama (Moderato con delicatezza)
15. n. 2, Cavaliere (Veloce con spirito)
16. n. 3, Paggio (Vivace)
Danze antiche, op. 11:
17. n. 4, Bourrée
18. n. 1, Minuetto
19. n. 2, Gavotta
20. n. 3, Giga
Due Racconti fantastici (dall'op. 12):
21. n. 1, Duello
22. n. 2, Klein Zaches
23. Preludietto e Fughetta (da An die Jugend, Kind. 254)
24. Contrapunctisches Tanzstück [alias Waffentanz], op. 30a n. 1
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FONTI
Preludio e Fuga op. 5, da Trois Morceaux, Kind. 197, dedica a Betty de Preleuthner, composti probabilmente nel 1881-82, Wetzler, Vienna 1884 (ma prob. 1883)
Preludi, op. 37, composti 1880-81, pubblicati da Lucca, Milano 1882, dedicati all'amico Louis Cimoso
Macchiette Medioevali, Kind. 194, L. Trebbi, Bologna 1883
Preludietto e Fughetta [dedica a Josef Turczinski], da An die Jugend, Kind. 254, 5 brani dedicati a Josef Turczinski, Louis Theodor Gruenberg, Leo Sirota, Louis Closson, Émile Blanchet, Zimmermann, Lipsia 1909
Danze antiche op. 11, Kind. 126, dedica a Riccardo Eckhel, Giuseppe Fumagalli, Giulio Sinico, Antonio Zampieri, composti 1878-79, Lucca, Milano 1882
Racconti fantastici, 3 pezzi caratteristici, op. 12, Kind. 100, dedica Stefano Golinelli, composti 1878, L. Trebbi, Bologna 1882
Contrapunctisches Tanzstück [alias Waffentanz] op. 30a n. 1 (Carl Fischer, New York 1919), olim op. 60 n. 1, 1889; BV 235/1; nuova edizione col titolo Waffentanz, op. 30a n. 1, BV 235a/1 (D. Rahter, Leipzig 1914)
RECENSIONI
«Paolo Bottini è un organista che si dà molto da fare in Italia per l'organo e gli organisti. In particolare egli è l'autore di un testo encomiastico sugli organisti, [...]. In questa sua nuova produzione discografica Paolo Bottini ha raccolto diverse opere per pianoforte di Ferruccio Busoni particolarmente adatte ad essere suonate all'organo, operazione questa che è ben spiegata nelle note presenti nel libretto del c.d. pubblicato dalla casa discografica italiana «Bongiovanni»: non è forse vero che Busoni è noto soprattutto per le sue trascrizioni pianistiche di opere per organo di Bach? [...]. Lo strumento scelto da Bottini è stato costruito da "Bevilacqua" nel 1968, restaurato ed ingrandito dalla ditta Chichi di Firenze nel 2004 ed oggi custodito nella Collegiata di S. Andrea ad Empoli. Questo composizioni sono suonate veramente benissimo, con entusiasmo e rispetto. Si potrebbe forse solo porsi qualche interrogativo circa qualche scelta di registrazioni un po' modernista, che certo non sarebbe stato possibile ascoltare all'epoca di Busoni, ma la maggior parte delle trascrizioni sono convincenti e, nel caso vengano pubblicate, potranno degnamente arricchire il repertorio del nostro strumento». [Guy Bovet, «La Tribune de l'Orgue» n. 69, 3/2017]
Paolo Bottini est un organiste qui s'investit beaucoup en Italie pour l'orgue et les organistes. Il est notamment l'auteur d'un texte à la gloire des organistes, dont nos lecteurs se souviennent sans doute,texte qu'il mettait dans la bouche du pape Françoiset qui a suscité de nombreuses réactions. Il a rassemblé de nombreuses œuvres de piano de Busoni qui pouvaient d'adapter à l'orgue, et s'en explique très bien dans le commentaire du livret: Busoni n'a-t-il pas passé beaucoup de temps à transcrire pour le piano des œuvres d'orgue de Bach? Il s'agit du Prélude et Fuge opus 5, de 12 Préludesde l'opus 37, de trois Macchiette medioevali opus 33, de quatre Danze antiche opus 11, de deux Racconti fantastici opus 12, d'un Prélude et Fughetta extrait de An die Jugend et du Contrapunctisches Tanzstück opus 30a n. 1. Ces pièces sont jouées sur un orgue moderne de 1968(Bevilacqua) restauré et agrandi en 2004 par le facteur d'orgues Chichi de Florence, instrument se trouvant à la Collégiale de Sant'Andrea à Empoli. Ces œuvres sont extrêmement bien jouées, avec enthousiasme et respect. On peut s'interroger sur certaines registrations délibérément modernistes, qui n'auraient guère été possibles du vivant de Busoni, mais presque toutes les transcriptions sont convaincantes, et si elles sont publiées, elles enrichiront dignement le répertoire de notre instrument. [Guy Bovet, «La Tribune de l'Orgue» n. 69, 3/2017]
Recensione di Federico Borsari pubblicata nel sito internet Lapaginadellorgano.it
Recensione di Gian Paolo Minardi su Classic Voice
